Check up obbligatorio per i condomini milanesi costruiti fino al 1968, sarà necessario dotarsi del Certificato di idoneità statica, CIS, entro il 24 novembre 2019, pena l'impossibilità da parte dei proprietari di vendere i loro appartamenti.
A prevederlo il regolamento edilizio comunale che ha imposto quest'obbligo per tutti gli immobili con più di 50 anni di età. Per la maggior parte degli amministratori la notizia non dovrebbe essere una novità. Il Comune di Milano, è stato il primo e finora unico in Italia, ad imporre il Cis come forma di verifica della stabilità di tutti i condomini costruiti sul territorio comunale. Già dal 2014, infatti, il Comune di Milano è impegnato nel promuovere la sicurezza e la preservazione del patrimonio edilizio della città. L’obiettivo del CIS è quello di attestare le condizioni di sicurezza delle strutture portanti dell’edificio secondo le norme previste al momento della sua costruzione certificandone, appunto, l’idoneità statica. Il nuovo Regolamento del Comune di Milano prevede che:
Come si ottiene: Per il rilascio del CIS sono previsti due livelli di indagine:
I costi dipendono dalla tipologia, dalle condizioni, dall'estensione e dal luogo dove è situato l'immobile e si tratta di una spesa a carico dei proprietari. Chiunque vorrà vendere un appartamento, infatti, dovrà necessariamente dotarsi del CIS anche prima della scadenza per quest'obbligo in quanto potrebbe risultare difficile ottenere un mutuo in sua assenza.
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Giugno 2021
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