Come adattare gli spazi della nostra casaIn questo momento così particolare, in cui le vicende mondiali relative alla situazione di emergenza sanitaria ci costringono a casa, ho iniziato a riflette su cosa abbiamo bisogno: al primo posto sicuramente informazione e consigli su come affrontare questi giorni, ma anche distrazioni e idee belle che aiutano a distoglierci momentaneamente dalle pressioni a cui siamo sottoposti. Ho pensato quindi di fornire qualche utile consiglio per vivere in modo diverso questa permanenza tra le mura domestiche sia per chi deve conciliare l’attività lavorativa all’interno dello spazio della propria abitazione, sia per chi ha semplicemente voglia e tempo di ritagliarsi uno spazio più intimo per stare al computer, leggere o scrivere. Infatti in questi giorni, molti di noi stanno lavorando da casa attuando, forse per la prima volta, quello che viene chiamo smart working, ovvero lavoro agile, così come definito dal Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali: Il lavoro agile (o smart working) è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato caratterizzato dall'assenza di vincoli orari o spaziali e un'organizzazione per fasi, cicli e obiettivi, stabilita mediante accordo tra dipendente e datore di lavoro; una modalità che aiuta il lavoratore a conciliare i tempi di vita e lavoro e, al contempo, favorire la crescita della sua produttività. La prima fondamentale necessità resta dunque quella di poter trovare uno spazio “tranquillo” tutto per noi, per una maggiore concentrazione o semplicemente per relax avendo due possibilità: una postazione fissa come una scrivania dedicata o una postazione temporanea in un angolo del tavolo da pranzo. Partiamo quindi da pochi ed essenziali suggerimenti. Dove ricavare questo spazio intimo per noi? Una regola importante nella scelta della zona ottimale per uno spazio di lavoro è la posizione della scrivania che andrebbe collocata sempre di lato ad una finestra, mai alle spalle o frontalmente in quanto i riflessi del sole potrebbero interferire con la lettura del monitor. L’illuminazione, sia naturale sia artificiale, infatti è elemento essenziale di uno spazio i perché consente di valorizzare al meglio gli ambienti, i colori e vivere al meglio lo spazio indoor senza affaticare la vista.
Se invece vogliamo trovare uno spazio tutto per noi nella zona soggiorno, possiamo optare per soluzioni minimali ed “invisibili”, ovvero scegliere un ripiano a ribalta che occupa poco spazio ma ci consente di realizzare un angolo di lavoro sul quale posizionare per esempio il nostro pc portatile, o ancora soluzioni “versatili” integrando l’area lavoro in uno scaffale richiudibile a fine giornata.
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Giugno 2021
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